BANDO DI CONCORSO PUBBLICO
PER ESAMI PER L’ASSUNZIONE DI N. 7 ISTRUTTORI AMMINISTRATIVI, CAT. C – P.E. C1
DEL C.C.N.L. COMPARTO FUNZIONI LOCALI, CON RAPPORTO DI LAVORO A TEMPO PIENO ED
INDETERMINATO DI CUI N. 1 POSTO RISERVATO AL PERSONALE INTERNO AI SENSI
DELL'ART. 52, COMMA 1-BIS, DEL D.LGS. N. 165/2001 E N. 2 POSTI AI VOLONTARI
DELLE FORZE ARMATE AI SENSI DELL’ART. 1014, COMMA 4, DEL D.LGS. N. 66/2010
RIAPERTURA TERMINI CONCORSO
Giusta pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale 4^ Serie Speciale - Concorsi n. 47 del 19.06.2020, sono riaperti i termini per la ricezione delle domande di partecipazione al presente concorso pubblico.
Si fa presente che:
- restano acquisite le domande di partecipazione pervenute entro il 20 aprile 2020 in forza dei bandi approvati con determinazione dirigenziale n. 90 del 10/02/2020 con facoltà dei medesimi candidati di trasmettere eventuale documentazione integrativa nei termini del presente avviso;
- ai sensi della Sentenza 5057/2016 del Consiglio di Stato, a garanzia della unitarietà della procedura concorsuale, i requisiti necessari per la partecipazione al Concorso devono essere posseduti dai candidati alla data della scadenza dei bandi di concorso originariamente fissata al 05 aprile 2020.
AVVISO PER I
CITTADINI NON AVENTI LA CITTADINANZA ITALIANA O DI UNO STATO MEMBRO DELLA UE
Si riporta a
seguire il testo dell’art. 38 del D.LGS. 165/2001
1. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea e i
loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano
titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente possono
accedere ai posti di lavoro presso te amministrazioni pubbliche che non
implicano esercizio diretto o indiretto di pubblici poteri, ovvero non
attengono alla tutela dell'interesse nazionale.
2. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, ai sensi dell'articolo 17 della legge 23 agosto 1988, n.400, e successive modificazioni ed integrazioni, sono individuati i posti e le funzioni per i quali non puo' prescindersi dal possesso della cittadinanza italiana, nonche' i requisiti indispensabili all'accesso dei cittadini di cui al comma 1.
3. Nei casi in cui non sia intervenuta una disciplina adottata al livello dell'Unione europea, all'equiparazione dei titoli di studio e professionali provvede la Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento della funzione pubblica, sentito il Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca. Secondo le disposizioni del primo periodo e' altresi' stabilita l'equivalenza tra i titoli accademici e di servizio rilevanti ai fini dell'ammissione al concorso e della nomina. 3-bis. Le disposizioni di cui ai commi 1, 2 e 3 si applicano ai cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria.
3-ter. Sono fatte salve, in ogni caso, le disposizioni di cui all'articolo 1 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, in materia di conoscenza della lingua italiana e di quella tedesca per le assunzioni al pubblico impiego nella provincia autonoma di Bolzano.