Stemma riconosciuto con provvedimento del Capo del Governo, Primo Ministro Segretario di Stato, del 1° Marzo 1939

Descrizione araldica dello Stemma:

«Di rosso al leone d'argento abbrancante una fiocina d'oro in palo e infilzante un muggine natante sul mare al naturale.»

Ai sensi del RD 7 giugno 1943, n. 652, è adottato lo scudo sannitico moderno, sovrastato da una corona turrita, formata da un cerchio d'oro aperto da otto pusterle (cinque visibili) con due cordonate a muro sui margini, sostenente otto torri (cinque visibili), riunite da cortine di muro, il tutto d'oro e murato di nero (art. 96, corona per lo status di "città"). Le fronde che ornano lo scudo effigiano l'alloro e la quercia, con le foglie di verde e con le drupe e le bacche d'oro; tali fronde sono poste legate in basso con un nastro tricolorato con i colori nazionali.